Recanati, famosissima terra leopardesca, commemorerà sabato un altro suo grande artista: il tenore Beniamino Gigli, a cui diede i natali nel lontano 1890. A 48 anni dalla sua scomparsa, la città ha ben pensato di rendergli omaggio con una manifestazione dal titolo 'Beniamino Gigli: un grande figlio della nostra terra'. L'evento, in programma per sabato 12 novembre, si svolgerà, a partire dalle ore 21.15, presso il teatro Persiani di Recanati. Qui, oltre agli altri artisti, si esibiranno anche gli allievi della Civica scuola di musica 'Beniamino Gigli', organizzatrice dell'evento assieme all'Amministrazione comunale di Recanati e alla Provincia di Macerata.
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, Beniamino Gigli, da umile figlio del campanaro del Duomo di Racanati quale era, si adattò a svolgere i più diversi lavori per mantenersi. Suo primo maestro fu Lazzerini, dopodichè seguì i corsi delle scuole musicali di Roma prima e di Parma poi, per le quali aveva vinto la borsa di studio.
Nel 1914 debuttò al Teatro Sociale di Rovigo con l'opera lirica 'Gioconda'. Seguirono numerose altre scritture in Italia e all'estero. Nel 1915 si esibì al Metropolitan di New York, città in cui si sarebbe trasferito dal 1920 al 1932. Dopo l'esperienza americana la sua fama fece il giro del mondo e i più prestigiosi teatri se lo contesero. Lo stesso anno debuttò alla Scala di Milano nell'opera Mefistofele, che fece apprezzare al pubblico le sue eccezionali ed inconfondibili doti vocali. Nel dicembre 1915 si esibì al San Carlo di Napoli e nel marzo 1917 al Real di Madrid.
Proseguirono, prima del suo soggiorno newyorkese, che lo rese famoso anche al pubblico latino, le esibizioni nei prestigiosi teatri del nostro paese. Tornato in Italia nel 1930, Gigli si esibì al Teatro dell'Opera di Roma, confermando la sua reputazione di grande artista. Proseguirono anche le tournèe internazionali, sospese soltanto durante la guerra. Nel 1955 cantò addirittura con Maria Callas. Morì a Roma nel 1957.
Nel corso della sua carriera Gigli si fece persino interprete di film e incise molti dischi col marchio 'La Voce del Padrone'.
La serata in suo onore sarà inaugurata dalla proiezione del documentario 'Beniamino Gigli: il cantore del popolo', realizzato dal regista Giorgio Cingolani. Nel filmato si riproporranno le fasi più importanti delle storia personale e artistica del tenore recanatese.
Si proseguirà quindi con l'esibizione di alcuni allievi della scuola musicale a lui intitolata.
L'ingresso all'evento è completamente gratuito, ma necessita di prenotazione. Questa può essere effettuata attraverso la biglietteria del Teatro Persiani, aperta dal martedì al sabato, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
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